
Q1: Cos’è il Decreto Flussi 2025?
A1: È una normativa che consente l’ingresso in Italia di lavoratori stranieri per rispondere alla domanda di manodopera in settori come agricoltura, turismo, assistenza e altri ambiti produttivi.
Q2: Quante quote di ingresso sono disponibili?
A2: Sono previste oltre 200.000 quote per il 2025, suddivise per settori specifici.
110.000 lavoratori subordinati stagionali
70.720 lavoratori subordinati NON stagionali
730 lavoratori autonomi
9500 lavoratori settore assistenza familiare
10000 lavoratori settore assistenza familiare grandi anziani e invalidi
Q3: Quali vantaggi ci sono nell’assumere personale straniero tramite il Decreto Flussi?
A3: Permette di rispondere alla domanda di manodopera qualificata, accedendo a risorse internazionali in modo regolamentato e trasparente.
Q4: Quando si possono inserire le domande per il Decreto Flussi?
A4: Le domande possono essere precompilate sul portale del Ministero dell’Interno dal 1° al 30 novembre 2024.
Q5: Quando sarà inviata la domanda per il Decreto Flussi?
A5: La domanda può essere inviata nelle date specifiche per settore (Click Day):
- 5 febbraio 2025 per lavoro subordinato non stagionale
- 7 febbraio 2025 per assistenti familiari e sociosanitari
- 12 febbraio 2025 per lavoro stagionale (settori agricolo e turistico)
Q6: Quali documenti sono richiesti per avviare la procedura?
A6: Servono i documenti di identità del datore di lavoro, disponibilità alloggio con dati catastali e richiesta idoneità alloggiativa, proposta contrattuale, e passaporto del lavoratore.
•Il datore di lavoro deve inoltre disporre di SPID e di una PEC (posta elettronica certificata)
Q7: Di quale reddito deve disporre il datore di lavoro per assumere un lavoratore domestico tramite il Decreto Flussi?
A7: Per assumere un lavoratore domestico, il datore di lavoro deve dimostrare un reddito minimo annuo di almeno €20.000 se è single.Se il datore di lavoro ha familiari a carico, il reddito minimo richiesto sale a €27.000.Questi importi sono stabiliti per garantire che ci siano risorse economiche sufficienti a coprire le spese di assunzione e mantenimento del lavoratore.
Q8: Posso assumere mio fratello tramite il Decreto Flussi?
A8: No, il Decreto Flussi vieta l’assunzione di parenti e affini fino al terzo grado, inclusi fratelli. Questo divieto è stabilito per garantire che le assunzioni rispondano a esigenze lavorative autentiche e per evitare abusi.